“Apprezziamo lo sforzo dell’On. Gusmeroli per fare chiarezza sulla fine del mercato tutelato dell’energia, e la decisione di convocare Arera il prossimo 24 aprile in Commissione – afferma il presidente Luigi Gabriele – Riteniamo che sul delicato passaggio dal regime di maggior tutela al Servizio a Tutele Graduali ci siano ancora troppi dubbi e troppe criticità che vadano risolte, e per questo abbiamo consegnato al presidente Gusmeroli alcune domande da porre all’Autorità per l’energia”.
Nelle specifico i quesiti posti da Consumerismo No Profit sono i seguenti:
- Se la data del 30 giugno sia da intendersi quale data ultima per l’attivazione della procedura di rientro nel Servizio di Maggior Tutela, con l’invio dell’apposita istanza o se, viceversa, deve intendersi come data ultima entro la quale la procedura debba essere portata a compimento e l’utente si debba trovare già servito in regime di Maggior Tutela:
- Nel caso venga confermata la prima ipotesi, cosa accade il 1° luglio a coloro che hanno attivato la procedura ma la stessa non è ancora stata portata a compimento da parte dell’operatore? In quale regime verrà servito nel periodo di lavorazione della procedura, dal medesimo operatore in regime di Maggior Tutela o dal gestore del STG territorialmente competente?
- Nella medesima prima ipotesi, a seguito dell’avvio della procedura è consentita l’eventuale integrazione documentale e/o la modifica di meri errori materiali?
- Nel malaugurato caso in cui venga confermata la seconda ipotesi, quale sia da considerarsi la data ultima utile per l’attivazione della procedura da parte degli utenti interessati e che dia loro la garanzia del rientro nella Maggior Tutela alla data del 30 giugno?
- In ogni caso, per considerare attivata la procedura di rientro, deve considerarsi la data di ricezione dell’istanza inoltrata dall’utente o la data di validazione della stessa da parte dell’operatore?