Luigi Gabriele: «Preparate le candele: torneremo al medioevo entro pochi mesi»
In questo video vi spiego perché.
CentroSinistra – Partito Democratico + Altri
Il CSX basa il proprio programma energetico su cinque punti principali, per le famiglie colpite e le
infrastrutture per una transizione energetica.
- Costruzione di rigassificatori per importare gas a breve termine da altri paesi esportatori come
soluzione a breve termine e a patto che vengano smobilitati prima del 2050! - Investimenti sulle fonti rinnovabili per aumentare il più possibile la produzione di energia
italiana e Green. - Investimenti sull’infrastruttura per auto elettriche sul territorio italiano.
- Fondo Anti NIMBY (Not In My BackYard) per compensare coloro che vengono colpiti dai grandi
progetti strutturali (soprattutto energetici). - Contratto sociale a favore delle famiglie per garantire i prezzi della bolletta luce e della bolletta
gas bassi per i prossimi anni.
CentroDestra – Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia + Altri
La coalizione del Centrodestra basa il proprio programma sul taglio delle tasse per imprenditori e
cittadini, e ripropone questa linea anche in risposta al caro energia. La proposta di estendere i prodotti esenti da IVA, includendo l’energia. Oltre a ciò l’obiettivo è anche assicurare un Price Cap in tutta Europa per assicurare prezzi massimi dell’energia.
Per la produzione energetica invece il piano si basa su 3 punti principali:
- Riattivare/Realizzare pozzi di gas nelle acque e sul suolo italiano
- Aumento della produzione del rinnovabile
- Adottare l’energia nucleare
Movimento 5 Stelle
Il Movimento 5 Stelle punta per queste elezioni ad aumentare la produzione di energia rinnovabile sul suolo italiano, per ridurre la dipendenza energetica del paese e per attuare la transizione energetica. Ma è anche l’unico partito che spinge per una revisione del meccanismo dei prezzi dell’energia, attualmente legati al mercato di Amsterdam, nonché continuare la battaglia agli extraprofitti sui fornitori.
Terzo Polo
La coalizione del “Terzo Polo” delle elezioni del Settembre 2022 propone anche un ritorno al nucleare come progetto a lungo termine, affiancato a investimenti su rinnovabili. Oltre a ciò Calenda e Renzi vogliono puntare sulla costruzione di rigassificatori, per soluzione a più breve termine per aprire un orizzonte di import di gas più ampio e non limitato ad Europa e Mediterraneo.